
21° secolo
2000 |
Gennaio: un rapporto sul coinvolgimento di Jussuf Ibrahim, stimato pediatra di Jena , in crimini medici contro bambini disabili durante il periodo nazista, dà il via al "dibattito su Ibrahim". Le discussioni, alcune delle quali molto accese dal punto di vista emotivo e sostenute da un vasto pubblico, hanno portato a una valutazione divisa della persona di Ibrahim. Una commissione istituita dall'università (novembre) conferma l'accusa di coinvolgimento di Ibrahim nell'"eutanasia pediatrica". La clinica pediatrica di Jena toglie il suo nome, seguono altre istituzioni intitolate a Ibrahim. Il consiglio comunale non revoca ufficialmente la cittadinanza onoraria conferita a Ibrahim nel 1947, poiché sarebbe scaduta comunque dopo la sua morte. 1° gennaio: Stadtwerke Jena e Pößneck si fondono per formare Stadtwerke Energie Jena-Pößneck GmbH. L'azienda si trasferisce nella nuova sede di Rudolstädter Straße 39. Nel 2002, Stadtwerke Energie Jena-Pößneck GmbH acquisisce il 94% delle azioni di jenawohnen, la più grande società di edilizia residenziale di Jena. 30 gennaio: per la prima volta viene effettuato un Intercity Express sulla tratta Berlino-Monaco via Jena. La fermata a Jena è una stazione temporanea costituita da piattaforme in legno vicino alla vecchia stazione ferroviaria Paradies. Da tempo si discute di una nuova stazione ferroviaria intercity a Jena. Marzo/aprile: entrano in funzione le centrali idroelettriche degli sbarramenti di Paradies e Rasenmühlen. 26 maggio: la ricostruzione esterna della chiesa cittadina raggiunge il culmine con l'erezione della nuova guglia rinascimentale. I lavori di restauro, organizzati dalla Jenaer Kirchbauverein e. V. (Associazione per la costruzione della chiesa di Jena), fondata nel 1996, sono iniziati nel 1998. 28 maggio: nel ballottaggio per la carica di sindaco, il sindaco in carica Peter Röhlinger (FDP) vince contro Albrecht Schröter (SPD). Luglio/agosto: nell'ambito di un'iniziativa lanciata dalla Jenoptik AG, tutte le scuole di Jena vengono dotate di tecnologia informatica e connessioni a Internet durante le vacanze estive. Dicembre: la Scuola professionale statale di Jena per la salute e gli affari sociali si trasferisce nel primo edificio di un nuovo campus scolastico a Neulobeda-Ost. |
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2001 |
Gennaio: si celebra la cerimonia di inaugurazione dei due nuovi piani del ristorante della Intershop Tower. Vengono presentati al pubblico i primi progetti per la nuova Eichplatz. Marzo: al Felsenkeller inizia la demolizione degli edifici della fabbrica di birra di Jena, fallita nel 1994. 26 giugno: il Gruppo Jenoptik celebra il decimo anniversario della sua fondazione come "azienda modello della Germania dell'Est", dopo uno sviluppo complessivamente positivo. Il Cancelliere federale Gerhard Schröderè l'oratore principale . La popolazione di Jena è coinvolta nei festeggiamenti con una grande festa pubblica. 30 giugno: la piscina pubblica viene chiusa. L'edificio serve temporaneamente come sede sostitutiva del teatro di Jena. Agosto: la 10a Kulturarena si chiude con un record di 70.000 visitatori. Settembre: all'inizio del semestre circa 20.000 studenti studiano a Jena, di cui circa 3.000 presso l'Università di Scienze Applicate. Il trasferimento della Scuola Jenaplan nella rinnovata Scuola Sud sulla Tatzendpromenade, inclusa nell'elenco dei monumenti culturali di Jena, è in gran parte completato. 7 dicembre: la Villa Schott apre le porte ai visitatori come museodopo la sua ristrutturazione in occasione del 150° anniversario della nascita di Otto Schott. |
2002 |
Dopo anni di calo demografico, Jena supera per la prima volta i 100.000 abitanti (100.067). 1° gennaio: l'euro viene introdotto come contante e sostituisce il marco tedesco come mezzo di pagamento. 14 febbraio: viene assegnato per la prima volta il Premio Jena per il coraggio civile, istituito nel 2001. Marzo: il Max Planck Institute for Chemical Ecology si trasferisce nel nuovo edificio del campus Beutenberg. 2 marzo: viene inaugurata la piscina per il tempo libero GalaxSea a Winzerla (prima pietra posata il 5 maggio 2000). 19 marzo: nella Rathausgasse viene dedicata una nuova lapide alle vittime del bombardamento del 1945 a Jena. La pietra è stata eretta su iniziativa del maestro scalpellino Eckart Bock, che l'ha progettata e sponsorizzata. 13 aprile: si svolge per la prima volta il "Mercato del legno di Jena". La combinazione di dimostrazioni dell'artigianato tradizionale legato al legno e di un evento di mercato diventa una tradizione negli anni successivi. 5 settembre: il Centro della Scuola Professionale Statale di Jena per l'economia e l'amministrazione, situato nella "Paradiesschule", viene intitolato al pedagogista Karl Volkmar Stoy. 29 settembre: a Jena si svolge la prima giornata ecumenica delle chiese cittadine. Novembre: nella nicchia esterna della torre di San Michele viene eretta una scultura in bronzo (moderna) del patrono della città e della chiesa, San Michele. La scultura lignea tardo-romanica di San Michele, che si trovava originariamente qui, si trova all'interno della chiesa dal 2014, dopo il completamento dei lavori di ristrutturazione. 19 dicembre: lo Jenaer Kunstverein festeggia il suo 100° anniversario. Dal settembre dello stesso anno utilizza le sale espositive della Torre Rossa. |
2003 |
1° gennaio: inizia l'attività della Eigenbetrieb Kommunale Immobilien Jena (KIJ). In qualità di società della città, è proprietaria e gestore di terreni comunali non sviluppati e sviluppati, di proprietà scolastiche e sportive e di edifici culturali, sociali e amministrativi della città. Marzo: la disoccupazione raggiunge un altro livello elevato, il 14%, dopo un temporaneo miglioramento della situazione. Marzo/maggio: nel campus di Beutenberg vengono completati e occupati i nuovi edifici degli istituti (Istituto Fraunhofer per l'ottica applicata e l'ingegneria di precisione; Istituto Max Planck per la biogeochimica). 11 giugno: Walter Scheler, uno dei leader della rivolta popolare del 17 giugno 1953, condannato a 25 anni di carcere e rilasciato dopo sette anni e mezzo, viene nominato cittadino onorario della città di Jena. 17 giugno: nel corso dell'emozionante "dibattito Johannsmeier" sulla storia della dittatura della DDR, viene posata la prima pietra di un monumento alle vittime del comunismo dietro il municipio. Il progetto del memoriale, avviato e finanziatodall'ex prigioniero della DDR Karl-Heinz Johannsmeier, non viene realizzato dopo dibattiti controversi sulla cultura del ricordo a causa di preoccupazioni sul contenuto, la forma e l'estetica. 9 luglio: viene inaugurato il nuovo ufficio di collocamento di Stadtrodaer Straße. 15 ottobre: apre il centro commerciale "Neue Mitte" nella nuova base della JenTower nel centro della città. |
2004 |
23 febbraio: viene completato il trasferimento della Scuola Professionale Statale di Jena per la Salute e gli Affari Sociali (succeduta alla Scuola di Medicina FSU), patrocinata dal Comune dal 1992, nel nuovo campus scolastico di Lobeda-Ost. Marzo: l'edificio Palas del castello di Lobdeburgo, che risale essenzialmente alla seconda metà del XII secolo, viene messo in sicurezza con un corsetto d'acciaio. Giugno: viene inaugurato il primo complesso del nuovo ospedale universitario di Lobeda, con sette cliniche e diverse aree funzionali per un totale di 1.200 dipendenti. L'associazione locale Laasan riceve il premio statale della Turingia per la protezione dei monumenti per il restauro del centro comunitario, risalente all'inizio del XVII secolo. 3 giugno: viene inaugurato il nuovo centro giudiziario di Rathenaustraße, nell'ex caserma delle forze armate sovietiche. 27 giugno: il PDS vince le elezioni locali con il 24,2% dei voti, davanti a CDU (22,9), SPD (19,0), Cittadini per Jena (12,5), Verdi (12,1) e FDP (9,1). L'affluenza alle urne è scesa ulteriormente al 43,8%. 9 agosto: circa 800 persone partecipano alla prima manifestazione del "lunedì" contro le leggi Hartz IV. 21 settembre: il politologo Klaus Dicke viene inaugurato come nuovo rettore, carica che ricoprirà fino al 2014. Ottobre: l'Orchestra Filarmonica di Jena inizia la stagione concertistica sotto la guida del nuovo direttore Nicholas Milton. Milton sostituisceAndrei Boreiko. 3 ottobre: il vecchio ponte della Saale a Burgau viene riaperto al traffico ciclistico e pedonale. La ricostruzione del ponte nella sua forma originale è dovuta all'impegno dell'"Associazione per il salvataggio del vecchio ponte di Saale Jena-Burgau", fondata nel 1992. |
2005 |
1° gennaio: in seguito alla decisione della città di optare per il cosiddetto modello di opzione, ossia di attuare le leggi Hartz IV sotto la propria responsabilità, l'azienda municipale "Jenarbeit" inizia a operare. La neonata azienda municipale JenaKultur riunisce sotto un unico tetto tutte le istituzioni culturali della città, nonché il turismo e il marketing cittadino. 20 marzo: la rinnovata fontana degli animali nell'Oberaue, finanziata da donazioni, viene inaugurata con una festa della fontana. La fontana è parte integrante del parco pubblico dell'Oberaue dal 1957. 29 aprile: viene completata l'ampia ristrutturazione del ponte di Camsdorf, che consente il prolungamento a doppio binario della linea tranviaria fino a Wenigenjena. Maggio: Schott Jenaer Glas GmbH cessa definitivamente la produzione di vetro per uso domestico a Jena. 18 giugno: dopo due anni di costruzione, la nuova fermata ICE Jena-Paradies entra in funzione con una fermata dell'ICE "Jena". 26 giugno: muoreRoland Ducke, leggenda del calcio jenese degli anni '60. 4 settembre: nei musei comunali viene inauguratauna mostra di sculture e disegni di Auguste Rodin. Si stabilisce un nuovo record di visitatori per il programma espositivo del museo (55.000 visitatori alla fine di gennaio 2006). Ottobre: all'Università Friedrich Schiller si contano oltre 20.000 studenti all'inizio del semestre. Il numero di visitatori è in leggero calo dal 2012. Nel semestre invernale 2016/17 erano iscritti 18.219 studenti. 8 dicembre: la cooperativa edilizia Carl Zeiss presenta il progetto di costruzione "Nordlichter". Dopo la demolizione delle ultime due caserme sull'ex sito dell'esercito sovietico a Jena-Nord nel 2006, entro il 2008 saranno costruiti 130 appartamenti di vario tipo. La costruzione prosegue nel 2015 ("Nordlichter II") e nel 2018 ("Nordlichter III"). |
2006 |
Gennaio: viene inaugurato il Centro Abbe nel Campus della Scienza e dell'Innovazione Beutenberg. Come edificio centrale, ospita le strutture condivise da tutte le istituzioni presenti nel campus, come la mensa, la biblioteca succursale dell'Università e della Biblioteca di Stato della Turingia e l'aula magna. 18 marzo: un calco in bronzo della scultura Ergo Bibamus (Freimut Drewello, 1986) viene installato nella Johannisplatz, dopo che nel 2000 l'originale aveva dovuto essere rimosso dalla sua vecchia collocazione sulla Torre di Anatomia a causa di lavori di costruzione. L'iniziativa della nuova installazione è dell'associazione carnevalesca LNT e. V. di Jena. Maggio: l'FC Carl Zeiss Jena viene promosso in seconda Bundesliga. 21 maggio: Albrecht Schröter (SPD) vince il ballottaggio contro Christoph Schwind (CDU) e diventa il nuovo sindaco di Jena. L'ex sindaco Peter Röhlinger , che non si è candidato alla rielezione, lascia l'incarico dopo 16 anni. Luglio: in seguito all'acquisizione di Jenapharm da parte di Bayer AG, vengono interrotte anche le attività di ricerca dell'azienda presso il sito di Jena. Di conseguenza, l'azienda si concentra esclusivamente sulla vendita di preparati ormonali per donne. 14-16 luglio: Jena ospita la 10a Giornata della Turingia. Gli eventi, all'insegna del motto "Appuntamento a Jena", attirano circa 300.000 visitatori. Agosto: dopo una parziale ristrutturazione dell'edificio scolastico, inaugurato nel 1914, la "Scuola Adolf Reichwein" riapre come istituto comprensivo cooperativo. All'inizio dell'anno scolastico 2018/19, l'istituto torna a essere gestito come puro ginnasio. 11 ottobre: il Consiglio comunale decide di coinvolgere maggiormente i cittadini nella preparazione del bilancio. Il "bilancio partecipativo" consente ai cittadini, selezionati a caso, di esprimersi sull'utilizzo di parte delle entrate aggiuntive negli anni successivi. 14/15 ottobre: a Jena e dintorni si commemora il 200° anniversario della battaglia di Jena e Auerstedt. Il momento clou è la rievocazione della battaglia da parte di circa 1.600 attori davanti a circa 32.000 visitatori. Dal 1996 le rievocazioni sono organizzate ogni cinque anni dal gruppo di lavoro "Jena 1806". 6 novembre: la scuola Angergymnasium lascia l'edificio originario sull'Anger e si trasferisce nella Ostschule di Wenigenjena. L'edificio originario viene trasformato in un edificio amministrativo della città a partire dal 2007. Dicembre: a causa del coinvolgimento di VEB Jenapharm nel doping di Stato nella DDR, il suo successore legale Jenapharm GmbH accetta di pagare 1,9 milioni di euro all'Associazione delle vittime del doping. 31 dicembre: i sindacati studenteschi di Erfurt-Ilmenau e Jena-Weimar si fondono per formare lo "Studentenwerk Thüringen" (dal 2006 "Studierendenwerk Thüringen"). |
2007 |
Gennaio: nell'ambito del grande progetto di conservazione della natura "Regione delle orchidee di Jena - Pendii calcarei a conchiglia nella media valle della Saale", la riserva naturale "Leutratal" viene ampliata e prende il nome di riserva naturale "Leutratal e Cospoth". Febbraio: un nuovo edificio completa lo sviluppo nell'angolo sud-est della piazza del mercato. L'edificio occupa il sito della storica Casa Kirsten, vittima del bombardamento di Jena nel 1945. Una targa ricorda che l'amicizia tra Goethe e Schiller iniziòqui nel 1794. 21 marzo: Jena batte Potsdam nella competizione per il premio "Città della Scienza" assegnato dallo Stifterverband für die Deutsche Wissenschaft. Questo premio dà alla città l'opportunità di presentarsi a eventi di rilievo nel corso di un anno nel 2008. 23 maggio: a Jena vengono posate le prime otto "Pietre d'inciampo" per le vittime della Shoah. Entro il 2015 saranno posate altre 36 pietre d'inciamponell'ambito del progetto artistico di Gunter Demnig. 7 luglio: viene fondata la Berggesellschaft Forsthaus e. V. per promuovere il "paesaggio forestale di Jena e l'esperienza culturale". 17 agosto: la riprogettazione della riva Wenigenjena della Saale è sostanzialmente completata con l'installazione di due sculture. La riprogettazione della riva di Wenigenjena è il punto di partenza per i progetti di sviluppo della Saale e delle sue rive come area di esperienza negli anni successivi ("Città sul fiume"). Autunno: in seguito a diverse manifestazioni ed eventi dell'NPD e di altre organizzazioni estremiste di destra, viene costituita la "Rete d'azione contro l'estremismo di destra", un'associazione di forze di orientamento democratico. 15 settembre: l'ex scuola Gutenberg di Jena-Nord, trasformata e ampliata, viene riaperta come scuola Montessori. I principi dell'educazione montessoriana sono stati praticati in alcuni istituti scolastici di Jena dall'inizio degli anni Novanta. Novembre: per la prima volta dal 1990, il tasso di disoccupazione a Jena è inferiore al 10%. Tuttavia, alcuni dei nuovi posti di lavoro sono i cosiddetti mini-job creati nell'ambito della legislazione Hartz IV. Un primo impianto di produzione di moduli solari della Schott Solar GmbH entra in funzione a Jena. Il coinvolgimento nella divisione fotovoltaica deve essere interrotto già nel 2013. 16 novembre: la "Lunga notte della scienza", che si tiene a Jena dal 2005, attira per la prima volta oltre 10.000 visitatori. 30 novembre: il Volksbad, chiuso nel 2001, viene riaperto dopo i lavori di ristrutturazione e l'utilizzo temporaneo come sede multifunzionale per eventi e conferenze. |
2008 |
2 febbraio: la presentazione di Jena come "Città della Scienza" 2008 inizia con il grande evento "Jena splende". 300 eventi con mezzo milione di visitatori si susseguono nel corso dell'anno. 16 aprile: a seguito di un nuovo controverso dibattito pubblico a Jena, il consiglio comunale decide di non approvare il progetto presentatoda Karl-Heinz Johannsmeier per un monumento alle vittime del comunismo. Allo stesso tempo, viene indetto un concorso per la progettazione di tale monumento. Maggio: la squadra di calcio femminile Universitätssportverein Jena e. V. (FF USV Jena) viene promossa in Bundesliga (retrocessa nel 2018). La squadra raggiunge la finale di Coppa nel 2010. Le radici del successo del calcio femminile a Jena affondano nei primi anni Ottanta. L'FC Carl Zeiss Jena è retrocesso in terza divisione dopo due anni in seconda Bundesliga. 23 maggio: entra in funzione l'impianto di biogas sul terreno dell'impianto di depurazione di Jena-Zwätzen. 25 settembre: i lavori per il tunnel dello Jagdberg iniziano con il primo brillamento cerimoniale della galleria sud. 30 settembre: la storica casa editrice Gustav Fischer cessa definitivamente le sue attività a Jena. 3 ottobre: la "Stadtspeicher" (piazza del mercato 16), le cui parti più antiche risalgono al XIII e XIV secolo, viene inaugurata dopo essere stata ristrutturata per preservarla come monumento storico. L'edificio ospita il Centro informazioni turistiche di Jena e le sale espositive (galleria) dell'Associazione artistica di Jena. Una facciata ologrammatica dell'architetto irlandese Ruairi O'Brien si affaccia sullapiazza del mercato. |
2009 |
16 febbraio: il cinema "Capitol", aperto nel 1927, chiude. I tentativi di continuare a gestire il cinema come luogo culturale non hanno successo. L'edificio, progettato dagli architetti Schreiter & Schlag e sottoposto a vincolo di tutela, viene successivamente convertito in locali residenziali e commerciali. 22 febbraio: la mostra di dipinti francesi "Da Manet a Renoir" allo Stadtmuseum si chiude con un altro record di presenze: 32.600 visitatori. 5 maggio: cerimonia di inaugurazione della seconda fase di costruzione dell'ospedale universitario di Neulobeda. 7 giugno: la SPD vince le elezioni comunali con 25,2 voti. Seguono il Partito della Sinistra (20,2), la CDU (19,0), l'FDP (11,0), i Cittadini per Jena (10,2) e i Verdi (10,1). L'affluenza alle urne è aumentata significativamente (54,3%) rispetto al 2004 (43,8%). 27 agosto: lo sfondamento della canna sud del tunnel dello Jagdberg, lunga circa 3 km, è in anticipo di sei mesi rispetto al programma. 11/12 settembre: per la prima volta si tiene a Jena la "Giornata della storia della città". Gli eventi, inizialmente annuali e successivamente biennali, servono a discutere di eventi importanti della storia della città e di anniversari con un pubblico interessato alla storia della città. 31 ottobre: Villa Rosenthal in Mälzerstraße viene riaperta come centro culturale della città dopo i lavori di ristrutturazione. I beneficiari delle borse di studio Clara ed Eduard Rosenthal, che da allora la città assegna ad artisti del campo delle arti visive, della letteratura e della scrittura urbana, hanno il diritto di vivere nella villa. 7 novembre: un'installazione nella casa di Kirsten e targhe di ottone sul marciapiede, che ripercorronoil percorso comune di Goethe e Schiller, commemorano la formazione della leggendaria amicizia e del sodalizio lavorativo. 16 novembre: riapertura del monumento all'unità militare speciale del Blinker nella Prima Guerra Mondiale, restaurato dopo decenni di degrado, sul Landgrave. 16 dicembre: viene chiuso l'ultimo tratto della linea tranviaria Burgau-Bahnhof Göschwitz-Lobeda-West. Questo segna il completamento provvisorio della costruzione di tram a Jena dal 1993. |
2010 |
Gennaio: l'insolvenza della tradizionale squadra di calcio Carl Zeiss viene scongiurata all'ultimo minuto. La città contribuisce a questo risultato acquistando il sistema di riscaldamento del campo e affittandolo al club. Marzo: nonostante l'anno di crisi 2009, il bilancio comunale registra un'eccedenza distribuibile di nove milioni di euro. 16 aprile: iniziano i lavori di costruzione del "Sonnenhof" nel centro di Jena. Lo studio berlinese J. Mayer H. Architekten progetta la costruzione di quattro edifici con uffici e unità residenziali in stile futuristico. 17 giugno: presso l'ex sede dell'ufficio distrettuale dell'MfS ad Am Anger viene inaugurato il monumento "In memoria dei perseguitati politici nella zona di occupazione sovietica (SBZ) e nella DDR tra il 1945 e il 1989". Il monumento, progettatoda Sibylle Maniae vincitore di un concorso indetto dalla città, reca la dedica: "A tutti coloro la cui dignità umana è stata violata, ai perseguitati che si sono battuti per la democrazia e i diritti umani contro la dittatura comunista. 1945-1989." 1° settembre: dopo anni di vuoto, iniziano i lavori di demolizione degli ex grandi magazzini Horten in Inselplatz. I lavori si concludono entro la fine dell'anno. Ottobre: si concludono i lavori di bonifica della discarica dell'ex vetreria di Jena in Schott-Platz. 8 novembre: viene inaugurata ufficialmente la nuova stazione degli autobus di Jena. |
2011 |
Gennaio: i documenti di pianificazione per la riqualificazione di Eichplatz vengono esposti al pubblico. Febbraio: l'edificio della stazione ferroviaria di Göschwitz viene venduto a un investitore privato. Marzo: la Carl Zeiss Meditec AG di Jena vince il premio tedesco per l'innovazione nella categoria delle medie imprese per lo sviluppo di un dispositivo per il trattamento del cancro al seno. 17 febbraio: il consiglio comunale approva una risoluzione per rinominare Petersenplatz in "Jenaplan". Si chiudecosì il dibattito sul coinvolgimento nazista dell'educatore di Jena Peter Petersen, in corso dall'estate 2009 . Settembre: il nuovo centro giovanile "Hugo" (ex "Winzerklub") viene riaperto proprio accanto alla vecchia sede nella nuova area di sviluppo di Winzerla. Negli anni '90, il club era stato un luogo di incontro per gruppi e quadri di destra. 4 novembre: gli omicidi compiuti dall'organizzazione terroristica di destra "National Socialist Underground" diventano pubblici; i tre autori principali e alcuni sostenitori sono di Jena. Dopo diversi anni di indagini, il cosiddetto processo NSU si conclude a Monaco di Baviera nel luglio 2018 con verdetti di colpevolezza nei confronti degli imputati, ma molte domande relative al complesso NSU rimangono senza risposta. La JG-Stadtmitte, in particolare, commemora le vittime con eventi commemorativi. 17 novembre: il sindaco Albrecht Schröter riceve il "Premio per il coraggio civile contro il radicalismo di destra, l'antisemitismo e il razzismo" per il suo impegno, più volte documentato anche in occasione delle marce naziste a Jena. 2 dicembre: un concerto rock organizzato con breve preavviso - con la partecipazione, tra gli altri, di Udo Lindenberg e Peter Maffey - nell'Oberaue viene seguito da circa 50.000 persone, dando un esempio contro l'estremismo di destra e la xenofobia. |
2012 |
Gennaio: la Cassa di Risparmio di Jena-Saale-Holzland approfitta della crisi che colpisce le grandi banche e dichiara che il 2011 è stato il miglior anno finanziario della sua storia. L'azienda Schott annuncia la sua uscita dall'industria solare, nonostante gli ingenti investimenti precedenti. Marzo: i prezzi degli immobili a Jena raggiungono il massimo storico. La città diventa una delle prime dieci città tedesche in termini di prezzi degli immobili. 6 maggio: il sindaco in carica Albrecht Schröter (SPD) vince il ballottaggio per la carica di sindaco contro Dietmar Schuchardt (CDU). 8 maggio: l'attivista iraniana per i diritti umani e premio Nobel per la pace Shirin Ebadi riceve il Premio internazionale per la comprensione e i diritti umani dalla Fondazione Ulrich Zwiener e dall'Università di Jena. 30 maggio: viene inaugurato il nuovo ponte Lichtenhain a Oberaue. Settembre: il tasso di disoccupazione ufficiale raggiunge un nuovo minimo del 6,6%. 9 novembre: la fedele ricostruzione del ponte di legno vicino a Kunitz, distrutto nel 1945, viene completata dall'Associazione Ponte e Monumento di Kunitz. 13 dicembre: il Consiglio comunale approva il piano della rete scolastica fino al 2015 e dà il via libera alla costruzione di due nuove scuole. 15 dicembre: viene inaugurato lo Scala Tower Hotel al 27° piano della Jentower, il secondo hotel più alto della Germania. |
2013 |
Gennaio: l'ex mattatoio comunale di Jena, a lungo criticato per le carenze igieniche e le violazioni delle leggi sul benessere degli animali, deve dichiarare la propria insolvenza e chiudere definitivamente il 1° agosto. L'edificio viene successivamente demolito. 23 gennaio: la scuola elementare integrativa statale "An der Trießnitz" (Winzerla) riceve il premio Jakob Muth per l'integrazione degli alunni disabili. Inizio giugno: le piogge continue causano l'allagamento delle pianure alluvionali della Saale. Lo stadio Ernst Abbe è completamente allagato. Di conseguenza, i pali dei proiettori devono essere smontati a causa dei danni provocati dalle inondazioni. 1 settembre: la mostra sull'arte visiva di Henry van de Velde (fino al 24 novembre) si rivela ancora una volta un'attrazione per i visitatori del Museo della Città. 14 novembre: il Consiglio comunale dà il via libera alla costruzione delle "Terrazze di Friedensberg". La Jenawohnen GmbH intende costruire entro il 2016 dieci condomini per un totale di 96 appartamenti. Il progetto rimane controverso fino alla fine, soprattutto a causa dell'altezza degli edifici. 27 novembre: l'edificio del ristorante tradizionale "Zur Sonne" sulla piazza del mercato, con i suoi componenti più antichi risalenti alla metà del XIII secolo, viene riaperto dopo essere stato restaurato come edificio classificato (dal 2007). L'edificio storico è collegato ai moderni edifici residenziali del "Sonnenhof" verso Löbdergraben. La cooperativa edilizia "Carl Zeiss" eG è stata responsabile del restauro e della nuova costruzione. 29 novembre: viene inaugurato un nuovo edificio scolastico sulla Saale a Paradies. Ospita l'istituto comprensivo "Universaale" e alcuni alunni della scuola primaria "Steinmaleins" (Lobeda-Altstadt). Le scuole, che lavorano secondo principi inclusivi, sono gestite da QuerWege e. V. 9 dicembre: lo "Schiller-Passage", un centro commerciale in Löbstedter Straße aperto nel dicembre 1994, chiude definitivamente. Solo il parcheggio multipiano dell'edificio, che è rimasto vuoto da allora, è ancora utilizzabile. |
2014 |
5 gennaio: viene inaugurata la "Sparkassen-Arena" di Burgau. La sala polifunzionale con 3.000 posti a sedere ospita la squadra di pallacanestro Science City Jena (Bundesliga di pallacanestro dal 2016/17), oltre a concerti, spettacoli di stand-up comedy, congressi, fiere e celebrazioni. 19 febbraio: il dipinto a olio di Clara Rosenthaldi Raffael Schuster-Woldan, a lungo ritenuto scomparso, viene ritrovato a Paderborn e torna nella Villa Rosenthal di Jena. Marzo: un progetto sviluppato dal 1993 per lo sviluppo di Eichplatz - la ridenominazione di Platz der Kosmonauten era avvenuta il 1° aprile 1991 - viene respinto a maggioranza in una consultazione pubblica e successivamente ritirato. La delibera del Consiglio comunale "Vendita di terreni con obbligo di costruzione in Eichplatz", già approvata, viene successivamente annullata. La vendita di Eichplatz e i piani di sviluppo erano stati in precedenza oggetto di un vivace dibattito critico e di una forte opposizione da parte della popolazione locale. Nel 2010 è stata fondata l'iniziativa popolare "Mein Eichplatz" e nel 2013 l'iniziativa "Moratoria Eichplatz" ha chiesto una pausa e un ripensamento del progetto di sviluppo con una campagna di raccolta firme. 12 maggio: viene fondata la Förderverein Johannisfriedhof Jena e. V.. Lo scopo dell'associazione è la conservazione, la manutenzione e l'uso appropriato del cimitero di San Giovanni, la promozione della protezione e della conservazione dei monumenti e la ricerca scientifica. 25 maggio: il Partito della Sinistra vince le elezioni comunali con il 24,0% dei voti. Seguono CDU (22,2), SPD (20,8), Verdi (11,4) e Cittadini per Jena (10,4). 12 settembre: la ristrutturazione della chiesa di San Michele di Jena, durata quasi 20 anni, viene completata con l'inaugurazione della nuova area ad arco sopra il portale nuziale. 2 ottobre: nella Löbstedter Straße viene inaugurato un monumento commemorativo e una stele informativa in memoria del sottocampo di Buchenwald del Reichsbahnausbesserungswerk di Jena e del campo carri utilizzato per ospitare forzatamente cittadini ebrei durante il periodo nazista. 30 ottobre/18 novembre: dopo tre mesi di esercizio di prova, il tunnel dello Jagdberg viene aperto al traffico, inizialmente per il tunnel in direzione ovest (verso Francoforte sul Meno) e successivamente per il tunnel in direzione est (verso Dresda). L'immediato smantellamento e la rinaturalizzazione dei tratti autostradali non più necessari va a beneficio soprattutto della Leutratal e della riserva naturale di Cospoth. |
2015 |
Nell'ambito dell'"Anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce" proclamato dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, Jena celebra il 2015 come "Anno della luce". Sono coinvolte in particolare università, istituti scientifici e aziende. 23 gennaio: viene inaugurata una statua di Abbe come monumento davanti al Planetario Zeiss, in occasione del 175° compleanno di Ernst Abbe. 2 marzo: si celebra la cerimonia di inaugurazione del nuovo crematorio del Cimitero Nord (inaugurato nel febbraio 2016). Maggio: nella zona industriale sull'autostrada A4 viene messa in funzione la prima stazione di ricarica per auto elettriche. Giugno: a Winzerla (Rudolstädter Straße/Damaschkeweg) iniziano i lavori per la costruzione di un semaforo pedonale nell'area delle fermate dei trasporti pubblici di Jena, di fronte. I lavori sono stati preceduti da settimane di acceso dibattito pubblico. 23 settembre: dopo un processo di discussione durato diversi anni, il consiglio comunale decide di convertire l'Ernst-Abbe-Sportfeld in un'arena per soli giocatori di calcio. La questione di una sede di gara per l'atletica in linea con la tradizione di Jena rimane senza risposta. 18 novembre: il Consiglio comunale affronta il problema dell'aumento del numero di rifugiati. Dall'inizio dell'anno, il numero di richiedenti asilo a Jena è passato da circa 500 a oltre 1.500. Attualmente, un terzo dei rifugiati è in attesa di asilo. Attualmente, un terzo dei rifugiati vive in appartamenti, un terzo in alloggi condivisi, anche in villaggi container di recente costruzione, e un terzo in alloggi di emergenza, principalmente palazzetti dello sport. La situazione peggiora ulteriormente all'inizio dell'anno, ma si attenua con la diminuzione del numero di rifugiati nel corso del 2016. Gli alloggi in container sono costruiti, tra gli altri, a Gries, a Lobeda-Ost (Carolinenstraße) e ad Am Stadion. 11 dicembre: viene inaugurato il centro di risposta alle emergenze Am Anger 28. Oltre ai vigili del fuoco, ai servizi di soccorso e di emergenza, il nuovo edificio viene utilizzato anche dal dipartimento finanziario. |
2016 |
15 gennaio: il sindaco della città e il Dipartimento della Famiglia, dell'Educazione e degli Affari Sociali ospitano un vertice municipale sui rifugiati per discutere di ulteriori compiti di accoglienza, assistenza e integrazione dei richiedenti asilo. 20 gennaio: il partito conservatore di destra Alternativa per la Germania (AfD) tiene il suo primo comizio a Jena con circa 600 sostenitori. 17 aprile: sul ponte di Camsdorf viene inaugurata una croce commemorativa del genocidio armeno nell'Impero Ottomano. 20 aprile: una fiaccolata di circa 200 sostenitori del movimento di estrema destra Thügida è contrastata da circa 4.000 contro-dimostranti. 19 maggio: il Consiglio comunale approva la creazione del Museo ottico tedesco a Jena. 11 settembre: oltre 50.000 visitatori si recano nel centro della città per il Carl Zeiss Day. Quest'annoZeiss festeggia il suo 200° compleanno. 4 ottobre: riapertura dell'Ernst-Abbe-Gymnasium di Winzerla, completamente rinnovato e ampliato con una spesa di circa dieci milioni di euro. 10 novembre: Jena riceve il titolo onorifico di "Città europea della Riforma" dalla Comunità delle Chiese protestanti in Europa. |
2017 |
17 aprile: i frammenti strutturali esistenti del monastero carmelitano del XV-XVI secolo vengono aperti al pubblico dopo i lavori di restauro per preservare la struttura esistente. Maggio: con il trasferimento delle cliniche di otorinolaringoiatria, urologia, oftalmologia e ginecologia a Lobeda, si completa il trasferimento dell'ospedale universitario nella nuova sede di Neulobeda Est. Solo le Cliniche di Psichiatria e Psicoterapia e di Psichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza, Psicosomatica e Psicoterapia rimangono nel centro città. 4 luglio: il Senato dell'Università respinge la riedizione del busto di Marx. Il monumento, rimosso dalla sua posizione sul Fürstengraben nel 1992, rimane in deposito. 16 settembre: nella Johannisplatz viene inauguratoun monumento a Carl Zeiss, progettato da Klaus-Dieter Locke e finanziato con donazioni . 13 ottobre: il Gruppo Zeiss annuncia un programma di investimenti di 300 milioni di euro per il sito tradizionale di Jena. L'obiettivo è quello di costruire un "complesso integrato ad alta tecnologia con un'illuminazione per l'intera regione" sulle aree parzialmente non edificate della fabbrica Schott. 22 novembre: viene scelto il vincitore del concorso di architettura per la nuova Biblioteca Ernst Abbe. Entro il 2023, nella zona di Engelplatz, verrà costruito un nuovo edificio per la biblioteca, che ospiterà anche il Centro Servizi per i Cittadini di Jena. 10 dicembre: con il cambio di orario della Deutsche Bahn, i collegamenti orari IC e ICE di Jena con Berlino e Monaco vengono soppressi. Fine dell'anno: A causa del calo del numero di rifugiati in arrivo, la loro sistemazione nei container può essere interrotta. Le strutture corrispondenti vengono chiuse. |
2018 |
9 gennaio: il negozio Beate-Uhse di Saalstraße chiude dopo 27 anni di attività a Jena. Il rivenditore di articoli erotici è stato una delle prime aziende dell'ex Germania Ovest ad aprire una filiale in città dopo la riunificazione. Febbraio: Jenawohnen GmbH e gli architetti Junk & Reich vengono premiati con il German Builder-Owner Award per il progetto di nuova costruzione "Friedensberg Terraces". 18 aprile: il consiglio comunale vota a favore della costruzione di una nuova piscina coperta. 1 maggio: a causa di un'estate con temperature record, la stagione delle piscine all'aperto, che si apre in questo giorno, si conclude con un'affluenza record (163.000 visitatori in totale). 29 maggio: Thomas Nitzsche (FDP) vince il ballottaggio per la carica di sindaco contro il candidato in carica Albrecht Schröter (SPD). 7 maggio: la GoetheGalerie presenta per la ventesima volta consecutiva le migliori foto giornalistiche dell'anno nella sua annuale mostra fotografica mondiale. 27 giugno: viene presentato al pubblico il Dizionario di storia della città di Jena, un'opera standard realizzata da 260 storici, scienziati di discipline affini e ricercatori dilettanti. 1 luglio: la sponsorizzazione del Museo Ottico di Jena passa dalla Fondazione Ernst Abbe alla Fondazione del Museo Ottico Tedesco (D.O.M.). 5 luglio: la Kulturarena apre con il teatro estivo "Titanic" e chiude con circa 70.000 visitatori. 31 agosto: giuramento dei nuovi capi dipartimento: Christian Gerlitz (Sviluppo urbano e ambiente), Eberhard Hertzsch (Famiglia, istruzione e affari sociali) e Benjamin Koppe (Finanze, sicurezza e servizi ai cittadini). 18 ottobre: la nuova stagione della Filarmonica di Jena si apre con il nuovo direttore principale Simon Gaudenz. Gaudenz subentra a Marc Tardue, che aveva guidato l'orchestra dal 2012. 26 ottobre: sulla strada per la vetta dello Jenzig viene inaugurato un percorso naturalistico a misura di bambino sui dinosauri che un tempo vivevano qui. 28 ottobre: nell'edificio della HypoVereinsbank in Schillerstraße viene inaugurata una targa commemorativa per le 16 vittime jenesi della cosiddetta Polenaktion, la deportazione forzata di ebrei di nazionalità polacca in Polonia. Il promotore è il Gruppo di lavoro sull'ebraismo di Jena. 18 dicembre: la Commissione Cultura decide a maggioranza di aggiungere un'iscrizione ("1914 ai caduti del 1918"), un allegato sul modello del lampeggiante storico e una nuova targa informativa al memoriale lampeggiante, rinnovato nel 2009. Il monumento ai caduti dell'unità speciale dei lampeggiatori, addestrata a Jena, sarà così ri-etichettato nella sua "integrità e storicità". |
2019 |
15 gennaio: Il Tribunale amministrativo di Gera conferma l'atteggiamento del Comune nei confronti dell'associazione "Auf Achse", costretta a lasciare il proprio stand a Wenigenjena nonostante una decisione contraria del Comune. 17 gennaio: si svolge il primo sciopero studentesco nell'ambito di "FridaysForFuture". Nelle settimane successive il movimento prende piede a Jena. 28 marzo: il comitato per lo sviluppo urbano discute i piani per l'acquisto di nuovi tram e l'ulteriore espansione dell'infrastruttura tranviaria con un investimento di 153 milioni di euro. 4 aprile: viene inaugurato il nuovo sito web della città. Le reazioni dei cittadini sono discordanti. 15 aprile: i primi lavori di demolizione del sito Schott segnano l'inizio della costruzione del nuovo Campus Zeiss. 12 maggio: sulla Rasenmühleninsel viene inaugurato il "Padiglione del clima" del Ministero dell'Ambiente della Turingia come luogo di informazione e discussione, visitato da oltre 12.000 persone interessate entro la fine di luglio. 26 maggio: la super domenica elettorale a Jena è caratterizzata da lunghe code davanti ai seggi e da fastidi dovuti alla chiusura dei seggi nonostante il gran numero di persone ancora in attesa. I risultati delle elezioni europee per la città di Jena: Verdi=20,9%; CDU=15,8%; Die Linke=15,4%; AfD=12,4%; SPD=12,0%; FDP=6,5%; Die Partei=5,4%. Risultati delle elezioni comunali: Die Linke=20,4% (9 seggi); Grüne=19,4% (9); FDP=12,8% (6); CDU=12,6% (6); SPD=12,6% (6); AfD=10,0% (5); Bürger für Jena=7,5% (3); Freie Wähler Jena=3,4% (1); Die Guten=1,3% (1). 6 giugno: circa 100 ciclisti manifestano nel centro della città per una città più a misura di bicicletta. 19 giugno: l'assemblea costituente del nuovo consiglio comunale rielegge Jens Thomas (Die Linke) come presidente del consiglio comunale (vice: Margret Franz - Verdi). 8 luglio: l'annuale Kulturarena si apre con lo spettacolo teatrale "Hätte hätte Fahrradkette". A causa di lavori di costruzione sul piazzale del teatro, negli anni successivi l'arena si terrà a Paradies. 19 luglio: la Biblioteca Ernst Abbe apre per l'ultima volta nella sua sede tradizionale nella Volkshaus. In attesa del completamento del nuovo edificio, la biblioteca è ospitata nell'ex clinica oculistica ristrutturata. 26 luglio: con 37,7 gradi, Jena registra l'attuale record di caldo per la Turingia. La siccità e il caldo persistenti nelle settimane successive richiedono l'irrigazione degli alberi. 25 agosto: Lothar König , il pastore dei giovani della città che da tempo va in pensione , tiene il suo sermone di addio nella chiesa cittadina. 1 settembre: su iniziativa del gruppo di lavoro "Parlare del passato", viene inaugurata una targa commemorativa nei portici del municipio con i nomi di 60 cittadini noti di Jena vittime del programma nazista di eutanasia. 6 settembre: il Consiglio comunale adotta un pacchetto di misure per la protezione del clima. Tra le altre cose, è prevista una "verifica del clima" per tutte le delibere del consiglio comunale. 21 settembre: circa 3.500 cittadini partecipano a una manifestazione per una maggiore e migliore protezione del clima. 14 ottobre: inizia la costruzione del nuovo edificio della biblioteca e dei servizi per i cittadini in Engelplatz. 27 ottobre: le elezioni del parlamento statale danno i seguenti risultati per Jena: Jena I - Die Linke = 37,8%; Verdi = 16,3%; CDU = 13,0%; AfD = 11,2%; SPD = 9,1%; FDP = 7,5% ( mandato diretto: Torsten Wolf - Die Linke); Jena II - Die Linke = 37,6%; AfD = 14,6%; CDU = 14,2%; Verdi = 11,7%; SPD = 9,0%; FDP = 7,9% (mandato diretto: Gudrun Lukin - Die Linke). 7 dicembre: il "centro socioculturale" Inselplatz si trasferisce in una nuova sede nel "Carl August" di Mühltal. Viene così scongiurata una lunga controversia legale e può iniziare la costruzione del nuovo campus universitario. |
2020 |
Gennaio: viene presentato il progetto di un nuovo quartiere residenziale a nord di Jena, vicino a Zwätzen ("Am Oelste"), con circa 500 appartamenti. 5 febbraio: dopo l'elezione del politico dell'FDP Thomas Kemmerich a ministro della Turingia con i voti dell'AfD, ha luogo la prima manifestazione spontanea. Nei giorni successivi si svolgono altre manifestazioni per chiedere le sue dimissioni e nuove elezioni. 18 febbraio: per la prima volta vengono utilizzati tre autobus elettrici nel sistema di trasporto pubblico di Jena. 29 febbraio: dopo i primi casi di coronavirus in città e all'università, la città forma una squadra di crisi. All'ospedale universitario viene creata una capacità di accoglienza per i pazienti affetti da coronavirus. 5 marzo: la città lancia una hotline informativa sul coronavirus. 11 marzo: vengono vietati gli eventi con più di 500 partecipanti. Alle persone che rientrano da regioni classificate come "aree a rischio" viene chiesto di entrare in quarantena domestica per 14 giorni. 12 marzo: La Biblioteca Ernst Abbe chiude a causa della pandemia di coronavirus. Gli eventi, comprese le partite dell'FC Carl Zeiss Jena, sono cancellati. 17 marzo: a causa della diffusione del coronavirus, la vita pubblica e privata della città è notevolmente ridotta ("lockdown"). Le scuole e gli asili nido sono chiusi, l'assistenza d'emergenza è garantita per un numero limitato di bambini negli asili nido e nei doposcuola. I ristoranti e tutte le strutture culturali e ricreative sono soggette a chiusura. L'università cancella l'insegnamento frontale e chiude la biblioteca universitaria. L'ospedale universitario si prepara a un numero crescente di pazienti affetti da coronavirus e riduce quindi il numero di operazioni programmate. Le visite all'ospedale sono vietate. 19 marzo: le misure di lotta contro la pandemia di coronavirus vengono di nuovo drasticamente inasprite: tutti i negozi che non servono per l'approvvigionamento generale (negozi di alimentari, farmacie, drogherie, banche e casse di risparmio) devono chiudere (ad eccezione dei negozi di bricolage e dei centri di giardinaggio). I parrucchieri e i negozi che offrono "servizi legati al corpo", così come gli alberghi e le pensioni, cesseranno l'attività. Le riunioni in aree pubbliche e private sono limitate a un numero ridotto di persone. I parchi giochi pubblici non sono più accessibili. 20/21 marzo: il numero di casi attivi di coronavirus a Jena sale a 45, con il primo decesso legato al virus. 24 marzo: inizia la costruzione del nuovo campus universitario sulla Inselplatz, senza la simbolica cerimonia della posa della prima pietra. 28 marzo: la città pubblica un "decreto generale" che riassume tutte le misure adottate finora per combattere la pandemia di coronavirus. 6 aprile: Jena è il primo comune in Germania a rendere obbligatorie le mascherine nei negozi ancora aperti e sui mezzi pubblici. Poiché non ci sono abbastanza maschere disponibili, i cittadini sono invitati a costruirsi delle maschere di fortuna. 8 aprile: i dipendenti dell'ospedale universitario lamentano in una lettera aperta la mancanza di indumenti protettivi e disinfettanti. 10/12 aprile: a causa della pandemia di coronavirus, nelle chiese non si tengono funzioni religiose con visitatori il Venerdì Santo e a Pasqua. Le funzioni sono trasmesse dalla chiesa cittadina da Jena TV e Radio OKJ su Internet. 24 aprile: La maggior parte dei negozi può riaprire in condizioni igieniche rigorose. 25 aprile: la città rende obbligatorio l'uso di maschere per gli alunni durante la ripresa delle lezioni frontali nelle scuole, tra le proteste dei genitori. 4 maggio: I saloni di parrucchieri possono riprendere l'attività se vengono rispettate rigorose norme igieniche. 5 maggio: il Tribunale amministrativo di Gera accoglie un ricorso della Scuola Waldorf di Jena contro l'obbligo di indossare le maschere e classifica l'ordinanza di Jena come sproporzionata. 15 maggio: i ristoranti possono riaprire a condizioni rigorose e con la registrazione dei dati degli ospiti. 30 maggio: La commissione comunale per lo sviluppo urbano assegna un contratto di progettazione per il cosiddetto Osttangente (ampliamento a quattro corsie della strada tra lo svincolo di Anger e lo svincolo di Fischergasse), il progetto di trasporto più costoso di Jena da anni, con una spesa prevista di 21 milioni di euro. 1/15 giugno: Südbad (Schleichersee) e Ostbad aprono con un sistema di prenotazione online. 5 giugno: 40 PMI dei settori della ristorazione, del tempo libero e del turismo fondano l'associazione "Stimme für Jena". 15 giugno: la retrocessione dell'FC Carl Zeiss Jena dalla 3a Bundesliga viene confermata prima del previsto. 25 giugno: tra i 400 e i 600 partecipanti a una manifestazione contro il razzismo in seguito all'omicidio di un uomo di colore da parte di un agente di polizia negli Stati Uniti. Luglio: l'agenzia per l'impiego di Jena segnala gli effetti positivi dell'orario ridotto ordinato in molti settori per combattere il coronavirus. Ciò ha impedito un aumento esplosivo dei dati sulla disoccupazione. 18 luglio: il Consiglio comunale adotta la "Dichiarazione di missione per l'energia e la protezione del clima nella città di Jena" per il periodo 2021-2030, con obiettivi ambiziosi nei settori dell'elettricità, del riscaldamento, dei trasporti e delle energie rinnovabili. Agosto: Non ci sono più casi attivi di coronavirus nella città e nel distretto di Saale-Holzland. L'orario di lavoro ridotto è terminato nella maggior parte delle aziende. 8 agosto: Jena stabilisce il record di calore per la Turingia con 36,2 gradi Celsius. 25 agosto: il team di artisti Horst Hoheisel e Andreas Knitz esegue una "perforazione esplorativa" nella Villa Rosenthal nell'ambito del progetto artistico "Un memoriale decentrato per Eduard Rosenthal". 29 agosto: inizia il nuovo anno scolastico con 1.029 nuovi alunni. Il previsto obbligo di indossare maschere in classe viene annullato per ordine del tribunale. 11-20 settembre: la tradizionale Festa della Città Vecchia di Jena si svolge in forma ridotta e si limita essenzialmente a eventi culturali. 17 settembre: il sindaco ordina la chiusura della scuola Grete Unrein a causa di cinque casi di coronavirus tra gli alunni. Si tratta del primo caso importante di coronavirus dopo che la prima ondata si è attenuata. 19 settembre: a Winzerla viene dedicata una piazzain memoria di Enver Şimşek, la prima vittima di omicidio della NSU, e di tutte le altre vittime della serie di omicidi. A dicembre, anche la vicina fermata di autobus e tram viene ribattezzata"Enver-Şimşek-Platz". 24 settembre: Jena onora i meriti dell'avvocato Eduard Rosenthal per lo Stato della Turingia ("padre" della costituzione statale entrata in vigore nel 1920) e per la città di Jena con un evento commemorativo. Le tre sedi del memoriale decentrato di Rosenthal a Jena (Volkshaus, edificio principale dell'università, Villa Rosenthal) vengono inaugurate con una ricerca di tracce in un teatro performativo. Inizio ottobre: a Jena viene fondato un gruppo locale del movimento "Seebrücke". Chiede che la città accolga i rifugiati, soprattutto quelli provenienti dai campi profughi in Grecia. 9 ottobre: a Lobeda-West si svolge la cerimonia simbolica della posa della prima pietra per la costruzione di una nuova piscina coperta. 13 ottobre: Il Consiglio comunale prevede un'emergenza di bilancio a causa delle previste perdite fiscali legate alla corona, pari a 30 milioni di euro all'anno. Il consiglio comunale deve elaborare un piano di risparmio. 15 ottobre: La maggioranza del Consiglio comunale approva un progetto di sviluppo per Eichplatz, che prevede la vendita del cantiere A all'investitore Strabag Real Estate. 26 ottobre: in considerazione del nuovo aumento delle infezioni da coronavirus (rapido incremento della cosiddetta incidenza di sette giorni), la città rafforza le misure di protezione contro il contagio. Vengono limitati i contatti privati e il numero di persone presenti agli eventi pubblici. Nei giorni successivi entrano in vigore ulteriori restrizioni nella ristorazione, nelle strutture culturali, sportive e ricreative. 6 novembre: lo scrittore e critico letterario di Jena Günter Gerstmann muore all'età di 87 anni. 11/12 novembre: disordini notturni causano gravi danni a negozi ed edifici del centro città. Si sospetta che gli autori provengano dalla sinistra radicale e dalla scena alternativa. 14 novembre: Scuole e asili nido vengono nuovamente chiusi a causa del rapido aumento dei tassi di infezione. 18 novembre: l'incidenza di sette giorni supera per la prima volta il numero di 100. 21 novembre: Jena rende obbligatorie le maschere all'aperto nel centro della città. 7 dicembre: l'Istituto di ricerca economica di Colonia conferma le buone qualità di Jena in termini di ubicazione in vari settori (prima posizione a est insieme a Potsdam e Dresda). 14 dicembre: sospensione dell'insegnamento frontale nelle scuole di Jena. 15 dicembre: l'incidenza dei sette giorni raggiunge i 220,4. 17 dicembre: l'associazione per la "Storia della tecnologia a Jena" fa installare 17 targhe commemorative di personalità di spicco di Jena sul vecchio grattacielo Zeiss. |
2021 |
Gennaio: continua la tendenza al calo della popolazione di Jena: In un anno la popolazione è scesa di 587 unità a 108.353. 11/12 gennaio: apre a Lobeda-Ost il primo centro di vaccinazione contro il coronavirus. Il 3 febbraio apre un secondo centro di vaccinazione nel Volksbad. 19 gennaio: I governi federale e statale stanziano 8,9 milioni di euro per la modernizzazione del Museo dell'Ottica. Il piano prevede di creare un mondo interattivo di esperienze entro il 2024. 8 febbraio: le forti nevicate notturne provocano il caos, soprattutto nel settore dei trasporti. I trasporti pubblici e i servizi ferroviari regionali sono in gran parte paralizzati. Lo sgombero della neve dura i giorni successivi. 11 febbraio: un incidente alla centrale elettrica di Winzerla causa la perdita del teleriscaldamento e della fornitura di acqua calda per circa 6.500 famiglie di Jena-Nord. Vengono forniti alloggi di emergenza, compresi gli alberghi. Il guasto può essere riparato il giorno successivo. I servizi di autobus e tram sono di nuovo pienamente operativi il 16 febbraio. 14 marzo: le vetrine dei negozi vengono infrante e le facciate degli edifici vengono imbrattate durante i disordini notturni nelle zone commerciali del centro. La polizia forma una task force speciale. La città offre una ricompensa di 10.000 euro "per informazioni utili". 22 marzo: La Jena Saalelandschaft (Landfeste) si presenta come location esterna per il Federal Garden Show di Erfurt. 25 marzo: per la prima volta vengono effettuati test rapidi per il coronavirus nelle scuole di Jena. 14 aprile: L'ospedale universitario è al limite a causa del sovraccarico di pazienti in terapia intensiva con Covid-19. Viene impiegato personale infermieristico aggiuntivo proveniente dai ranghi delle Forze Armate tedesche. 17 aprile: una manifestazione non annunciata di oppositori alle misure sul coronavirus ("Querdenker") viene interrotta dalla polizia. 24 aprile: entrano in vigore misure federali più severe per combattere il coronavirus (chiusura delle scuole, coprifuoco notturno) ("freno d'emergenza federale"). 27 aprile: L'uso di maschere FFP2 o mediche diventa obbligatorio nelle aree pubbliche. Le maschere temporanee autoprodotte utilizzate finora non sono più consentite. 1/2 maggio: durante la notte si verificano nuovamente disordini con gravi danni alle cose nel centro della città, presumibilmente a sfondo di sinistra radicale. 10 maggio: circa 100 partecipanti commemorano la fine della Seconda Guerra Mondiale in un evento davanti alla chiesa cittadina. 14 maggio: per la prima volta in città vengono noleggiati degli scooter elettrici. Il consiglio comunale limita il numero totale a 400. 21 maggio: a causa del calo dei dati sul coronavirus (l'incidenza di sette giorni a Jena è di nuovo inferiore a 100), viene revocato il "freno d'emergenza federale". Le prime misure di alleggerimento vengono adottate nei settori della vendita al dettaglio e della ristorazione. 4 giugno: viene revocato l'obbligo di indossare maschere (all'aperto) in vigore da aprile nel centro città. 5 giugno: La maggior parte delle istituzioni culturali riprende le attività dopo la pausa obbligatoria per il coronavirus. 10 giugno: La squadra femminile FC Carl Zeiss viene promossa in 1a Bundesliga. 17 giugno: la città di Jena assegna il Premio Jakob Michael Reinhold Lenz per la drammaturgia alla regista Antje Schupp, segnando l'inizio della serie di eventi "Kein Schlussstrich", con cui la società cittadina di Jena affronta la propria responsabilità nel fare i conti con il complesso NSU. 25 giugno: la Kulturarena 2021 si apre con una "Ouverture dell'Arena" eseguita dall'Orchestra Filarmonica di Jena davanti a 650 visitatori. 2 luglio: all' età di 55 anni muore Ralf Kleist, popolare consigliere dei Verdi molto apprezzato per il suo impegno sociale . 6 luglio: 400 partecipanti manifestano con un corteo di biciclette per una rete ciclabile chiusa a Jena. 29 luglio: Un concerto di beneficenza dell'Orchestra Filarmonica di Jena raccoglie 20.500 euro per le vittime delle inondazioni in Nord Reno-Westfalia e Renania-Palatinato. 7 agosto: Si concludono i lavori di sviluppo della nuova area residenziale "Am Oelste" a Zwätzen. 23 agosto: vengono posate cinque pietre d'inciampo per le vittime dell'"eutanasia" nazionalsocialista. 4 settembre: 1.033 bambini di prima elementare iniziano la scuola in condizioni di coronavirus (test obbligatori per alunni e insegnanti). 5 settembre: Su iniziativa del gruppo di lavoro "Parlare al passato", a Camsdorfer Brücke viene dedicata una stele commemorativa della marcia della morte dei detenuti del campo di concentramento di Buchenwald attraverso Jena l'11 aprile 1945. 27 settembre: le elezioni per il Bundestag danno i seguenti secondi voti per Jena: SPD = 23,4%; Verdi = 19,2%; Sinistra = 15,6%; CDU = 11,9%; AfD = 11,7%; FDP = 9,4%. Per la circoscrizione Jena-Sömmerda-Weimar Land I, il politico locale Holger Becker (SPD) entra nel Bundestag con il 20,1% dei primi voti. 30 settembre: Jena registra i prezzi degli immobili più alti dei nuovi Stati federali dopo Potsdam. 8 ottobre: a Jena viene applicato il livello di allerta Corona 1 ed entra in vigore la regola dei 3 G per molte aree (accesso solo per chi è stato vaccinato, guarito o (attualmente) testato). 10 ottobre: nell'ambito della campagna per una città a misura di pedone e di ciclista, viene istituita una "domenica senz'auto" per alcune zone del centro città. 19 ottobre: all'Università Friedrich Schiller inizia il nuovo anno accademico per circa 17.700 studenti iscritti (di cui 3.900 al primo anno). 22 ottobre: dopo un nuovo aumento dell'incidenza a sette giorni, che supera il valore di 100, viene emesso il livello di allerta 2 per il coronavirus a Jena. Il numero di infezioni da coronavirus aumenta rapidamente nei giorni successivi. 9 novembre: Gli eventi per commemorare il pogrom di novembre del 1938 - "Suono delle pietre d'inciampo"; evento centrale alla Westbahnhof - si svolgono su scala ridotta a causa della corona. 11/13 novembre: l'incidenza di sette giorni sale a ben oltre 300 (a oltre 500 entro la fine del mese). Il mercatino di Natale viene nuovamente cancellato - dopo il 2020. 22 novembre: Il partito "Die Basis" organizza una manifestazione contro le misure per il coronavirus con circa 300 partecipanti. 24 novembre: le misure contro il coronavirus vengono ulteriormente inasprite in tutta la Turingia. Bar, club e discoteche devono chiudere, gli eventi più importanti vengono cancellati. Nonostante le massicce proteste dei proprietari dei negozi, nel commercio al dettaglio viene applicata la regola 2G (accesso solo a persone vaccinate e guarite), mentre nel trasporto locale viene applicata la regola 3G. 25 novembre: l'ex Schiller Passage viene riaperto come "Wiesencenter" con sei negozi per il momento. La scuola elementare protestante di Jena adottail nome del teologo e pastore jenese Klaus-Peter Hertzsch, morto nel 2015. 3 dicembre: Jena registra il 100° decesso legato al coronavirus. 10 dicembre: viene inaugurata una casa dei genitori finanziata dalla Fondazione McDonald's per l'assistenza ai bambini ricoverati presso l'ospedale universitario. 11 dicembre: chiusura di tutte le istituzioni culturali comunali, come l'orchestra filarmonica, i musei, il centro di istruzione per adulti e la biblioteca. 20 dicembre: circa 500 partecipanti manifestano contro la prevista vaccinazione obbligatoria contro il coronavirus. 23 dicembre: vengono registrati i primi casi sospetti dell'ultima mutazione altamente contagiosa del coronavirus ("Omikron"). La Fondazione comunitaria di Jena scrive una lettera aperta contro la crescente radicalizzazione delle controversie sulle misure contro il coronavirus. Chiede rispetto reciproco e buon senso nella crisi del coronavirus. 24 dicembre: sulla piazza del mercato si tiene un servizio di vespri natalizi con circa 500 visitatori. |
2022 |
Gennaio-marzo: la mutazione del coronavirus Omikron, che domina sempre più le malattie da coronavirus, si rivela estremamente contagiosa. Di conseguenza, l'incidenza di sette giorni nel primo trimestre del 2022 su raggiunge livelli senza precedenti. Tuttavia, il decorso della malattia è per lo più lieve, per cui gli ospedali, soprattutto le unità di terapia intensiva, non sono sovraccarichi. 3 gennaio: continuano le manifestazioni contro le misure per il coronavirus. Si svolgono ogni lunedì da gennaio a marzo, di solito con diverse centinaia di partecipanti. Protestano contro l'obbligo di vaccinazione generale a livello nazionale, contro l'obbligo di vaccinazione esistente negli ospedali e nelle strutture di cura, ma contestano anche le misure contro la pandemia in generale. Le operazioni di polizia contro queste cosiddette "passeggiate corona", in alcuni casi non annunciate, a causa di violazioni del diritto di riunione o dei requisiti corona, e le contro-dimostrazioni portano a un'escalation della situazione nel periodo successivo. Il 26 gennaio, il Consiglio comunale adotta una "Dichiarazione sul rispetto delle leggi e delle regole e per un'interazione rispettosa reciproca in relazione alla gestione della pandemia" per stemperare la situazione. Febbraio: dopo che l'associazione "Ein Kunsthaus für Jena" non è riuscita a far passare la sua proposta di costruire un centro d'arte per esporre le collezioni d'arte di Jena, si discutono alternative (vecchio deposito dei tram di Dornburger Straße; sede di Imaginata). L'agenzia digitale dotSource di Jena presenta un progetto per lo sviluppo del sito Alte Feuerwache, che viene approvato dal consiglio comunale. 17 febbraio: l'incidenza nei sette giorni supera per la prima volta i 1.000 casi, ma le misure per combattere la pandemia possono ancora essere rilassate a causa del decorso per lo più lieve della malattia. 20 febbraio: Il fisico Ernst Schmutzer, primo rettore liberamente eletto dell'Università di Jena dopo la rivoluzione pacifica (1990-1993), muore poco prima di compiere 92 anni. 24/25 febbraio: Si svolgono le prime manifestazioni per la pace dopo l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. Rappresentanti di quasi tutti i partiti e organizzazioni politiche chiedono la fine dell'aggressione ("Appello per la pace di Jena ed Erlangen"). 1 marzo: presso il Comune viene istituita una "Task Force per la guerra in Ucraina" per coordinare le attività di accoglienza dei rifugiati ucraini. Arrivano i primi rifugiati di guerra, la maggior parte dei quali trova un alloggio privato. Il numero sale a circa 500 entro la metà del mese e a 800 entro la fine del mese. 9 marzo: iniziano i lavori per la costruzione dell'Eichplatz, nel centro della città, con la posa di nuovi cavi sotterranei. 10 marzo: la città intende demolire oltre 200 garage, in particolare nella periferia di Neu-Lobeda e Winzerla, e successivamente denaturalizzare le aree. I proprietari e gli affittuari dei garage oppongono resistenza. 19 marzo: Il Consiglio comunale invita i cittadini a presentare proposte per l'elaborazione del piano d'azione per la neutralità climatica. 24 marzo: L'incidenza di sette giorni supera per la prima volta la soglia dei 3.000. 2 aprile: nelle università di Jena, il nuovo semestre ricomincia con l'insegnamento frontale dopo la revoca delle restrizioni imposte dal coronavirus. Il Museo della Letteratura Romantikerhaus riaprecon il nuovo direttore Max Pommer. 7 aprile: Jena si candida come sede del "Futuro centro per la trasformazione europea e l'unità tedesca" pubblicizzato dal governo tedesco. 12 aprile: l'incidenza dei sette giorni scende per la prima volta dopo molto tempo sotto i 1.000. 16 aprile: si svolge la marcia di Pasqua a Jena, con circa 300-400 partecipanti. I partecipanti sono uniti nella condanna della guerra di aggressione russa e nella solidarietà con i rifugiati. La discussione sulle forniture di armi tedesche è controversa. 23 aprile: JENARENA GmbH & Co. KG, Jena, entra a far parte della FC Carl Zeiss come azionista. 25 aprile: si celebra la cerimonia di inaugurazione del nuovo campus universitario di Inselplatz. 28 aprile: viene posata la prima pietra del nuovo complesso residenziale "Erlenhöfe" a Jena Est. Saranno costruiti, tra l'altro, 128 appartamenti popolari. 5 maggio: Viene riaperto il centro giovanile "Westside" a Neulobeda. 20 maggio: la "Lunga notte dei musei", che viene riproposta dopo le restrizioni per il coronavirus, attira un numero record di visitatori. 28 maggio: L'ex clinica femminile di Bachstraße, riconvertita, può essere utilizzata come ostello per i rifugiati provenienti dall'Ucraina. 1 giugno: viene introdotto il biglietto da 9 euro sui trasporti pubblici locali e sui servizi ferroviari locali. Ciò comporta un sovraffollamento dei treni, soprattutto nel fine settimana di Pentecoste, in particolare sul Franconia-Thuringia Express e sul "Miglio del vino" nella regione di Saale-Unstrut. In seguito la ferrovia impiega treni di soccorso con modelli di vagoni più vecchi. 15 giugno: il consiglio comunale si riunisce nuovamente nel municipio dopo la pandemia di coronavirus. La riunione è accompagnata da accese proteste pubbliche contro la prevista demolizione dei parcheggi. 18/19 giugno: nel fine settimana si registrano temperature record. Per tutto il mese di giugno le temperature sono ben al di sopra della media, accompagnate da un'estrema siccità. Luglio: a causa della prevista assenza di forniture di gas russo, le aziende municipalizzate annunciano un massiccio aumento del prezzo del gas a cavallo dell'anno 2022/23. L'azienda dà la priorità alla garanzia di una fornitura stabile di gas durante i mesi invernali. 8 luglio: la 30a Kulturarena di Jena si apre con il tradizionale spettacolo teatrale (il 14 luglio segue l'apertura della stagione concertistica). 20 luglio: Jena stabilisce il record di calore per la Turingia con 39,1 gradi Celsius. Agosto: Il giardino botanico subisce danni, soprattutto ai grandi alberi secolari, a causa della persistente siccità. La città cerca di risparmiare energia a causa della prevista carenza energetica. La piscina di Galaxsea abbassa la temperatura dell'acqua di due gradi. 3 agosto: viene completata la conversione della Volkshaus in un centro congressi, iniziata nel 2017. 27 agosto: viene raggiunto un nuovo picco con circa 1.100 iscrizioni scolastiche. Tuttavia, le previsioni indicano che questa cifra scenderà sotto le 1.000 unità nei prossimi anni. 4 settembre: la ventesima festa della fontana della birra di frumento e la chiusura del birrificio locale di birra di frumento segnano la fine della produzione tradizionale di birra di frumento a Wöllnitz. 7 settembre: iniziano i lavori di demolizione dei condomini costruiti negli anni '80 a Saaltor, che dovrebbero concludersi a metà novembre. 16 settembre: il Festival della Città Vecchia di Jena può essere riproposto dopo le restrizioni imposte dal coronavirus. 19 settembre: a causa dei lavori di costruzione dei binari per i nuovi tram, il servizio tranviario per Lobeda-Ost è sospeso e sostituito da autobus. I lavori dureranno sei settimane. 21 settembre: vengono posate le pietre d'inciampoper cinque vittime della campagna di eutanasia T4 e per il combattente della resistenza Magnus Poser. 22 settembre: Alla Fiera dell'Arte Cinematografica di Lipsia, il Kino am Markt viene nominato miglior cinema della Turingia e il Kino im Schillerhof riceve un premio per la sua programmazione. 3 ottobre: le celebrazioni per la Giornata dell'Unità tedesca si concentrano sul 35° anniversario del gemellaggio tra Jena ed Erlangen. 15 ottobre: Il premio Jena per il coraggio civile va al responsabile del progetto tifosi dell'FC Carl Zeiss, Matthias Stein. Metà mese: Con temperature fino a 26 gradi Celsius, si raggiungono valori record per il mese. 27 ottobre: l'associazione dei commercianti di Jena organizza un corteo di auto attraverso la città per protestare contro l'aumento dei prezzi dell'energia che minaccia la sua esistenza. Si chiede inoltre di impegnarsi per trovare una soluzione diplomatica al conflitto in Ucraina. 28 ottobre: la cerimonia di immatricolazione di 3.600 studenti del primo anno a Jena si svolge nella Volkshaus. 9 novembre: la città commemora le vittime del nazionalsocialismo con la serie di eventi decentrati "Il suono delle pietre d'inciampo". L'evento centrale conclusivo alla Westbahnhof attira circa 1.000 partecipanti. 25 novembre: il mercatino di Natale riapre dopo due anni di interruzione a causa della pandemia di coronavirus. 1 dicembre: circa 100 studenti dell'Università Friedrich Schiller manifestano contro la prevista chiusura della cattedra di Storia del Genere. Seguono altre proteste, tra cui l'occupazione per due settimane dell'aula magna dell'edificio principale dell'università. 4 dicembre: dopo una pausa di due anni a causa del coronavirus, la banda di ottoni "Blechklang" dell'associazione di bande di ottoni "Carl Zeiss" si esibisce di nuovo per la prima volta. 15 dicembre: la maggioranza del Consiglio comunale approva il doppio bilancio per il periodo 2023/24. Nonostante gli elevati rischi di pianificazione dovuti all'imprevedibile situazione economica generale, il bilancio, con una somma record di 400 milioni di euro, non prevede tagli agli investimenti. Si presume - aggirando il divieto esistente di contrarre nuovi prestiti - che sarà necessario accenderne di nuovi. |
2023 |
Gennaio: il doppio bilancio della città per il 2023/24, adottato nel dicembre 2022, include la ristrutturazione del sito scolastico di Neulobeda-Ost (Kulturanum) come uno dei maggiori e più importanti investimenti, per un totale di 41 milioni di euro. 19 gennaio: gli alunni del Christliches Gymnasium piantano circa 300 alberi nel distretto forestale di Wölmisse. 4 febbraio: Jenaer Stadtwerke annuncia che da marzo ridurrà significativamente gli sconti per elettricità, gas e calore a causa della frenata dei prezzi a livello nazionale. 7 marzo: il rapporto statistico di Jena registra un numero estremamente basso di completamenti di case. Il cantiere comunale "Am Oelste" è fermo da anni. 11 marzo: a Jena si registra una sovraccapacità di circa 600 posti negli asili nido. La chiusura di strutture è considerata inevitabile, dato che i tassi di natalità continuano a diminuire. Circa 1.800 adulti sono attualmente in cura presso l'ospedale universitario per le conseguenze a lungo termine del coronavirus. 30 marzo: il 90% degli studenti stranieri giudica gli istituti di istruzione superiore di Jena "soddisfatti" o "molto soddisfatti". 31 marzo: in seguito a un emendamento alla legge statale in materia, i partiti di sinistra e dei verdi chiedono di tenere le riunioni del consiglio comunale in pubblico. 1 aprile: circa 300 persone partecipano al sito "Saale-Putz 2023". 11 aprile: all'Angergymnasium viene inaugurata una stele commemorativa della marcia della morte dei prigionieri dei campi di concentramento da Buchenwald a Jena. Essa commemora, tra gli altri, il prigioniero Robert Büchler, allora sedicenne, che sopravvisse. 19 aprile: il Consiglio comunale di approva a larga maggioranza il piano d'azione per il clima, che mira a garantire la neutralità climatica entro il 2035. 22 aprile: il 20° mercato del legno della Turingia attira circa 60.000 visitatori. 15/17 maggio: l'FC Carl Zeiss festeggia il suo 120° anniversario. La leggenda degli allenatori Hans Meyer viene nominato membro onorario. 20 giugno: con 37,1 gradi Celsius, è il giorno più caldo dell'anno finora. La città prevede di elaborare un piano d'azione contro il caldo per l'estate. Agosto: la situazione relativa alla sistemazione dei rifugiati, in particolare quelli provenienti dall'Ucraina, rimane tesa. Molti rifugiati vivono ancora in alloggi condivisi. 25 agosto: la nuova piscina coperta di Neulobeda viene ufficialmente aperta ai visitatori. 1 settembre: la palestra del centro scolastico professionale statale di Göschwitz può essere nuovamente utilizzata per le lezioni di sport dopo che è stato possibile il trasferimento dei rifugiati ucraini. 27 settembre: il Consiglio comunale decide di ridurre 500 posti negli asili nido entro il 2027 a causa della sovraccapacità. 7 ottobre: la città non si ritiene più in grado di accogliere altri rifugiati a causa delle capacità esaurite. Rifiuta categoricamente ulteriori sistemazioni nelle palestre. 16 ottobre: circa 300 persone bisognose vengono sfamate durante la tradizionale festa di San Martino nella chiesa cittadina. 22 novembre: il Consiglio comunale vota contro il gruppo parlamentare di sinistra favorevole alla costruzione di grattacieli in Eichplatz. La fazione del consiglio comunale della CDU si batte per la costruzione della controversa tangenziale est, per alleggerire il traffico nel centro della città. La maggioranza del parlamento cittadino è contraria alla costruzione di un'area residenziale sullo Jägerberg, ma è favorevole a un parco solare in questo luogo. 1 dicembre: il numero di disoccupati aumenta leggermente, superando di poco le 3.000 unità. Dicembre: con una temperatura media annua di 11,8 gradi Celsius, il 2023 è stato l'anno più caldo a Jena dall'inizio delle registrazioni meteorologiche. |